La guida definitiva sul poker online: come vincere, le strategie migliori, le regole e le varianti più celebri.
Il poker è uno dei giochi di carte più famosi in assoluto ed è una delle principali attrazioni di tutti i più importanti casinò in circolazione. Con l’avvento del poker online è possibile anche giocare da casa e senza bisogno di spostarsi: basterà semplicemente aprire un conto su un casinò online… e cominciare subito a cimentarsi in questo gioco appassionante! Ormai sono più di 100 milioni i giocatori di poker online in tutto il mondo, e la sua popolarità sembra proprio non volersi arrestare.
In questa guida completa sul poker vedremo tutte le regole del gioco, le principali varianti e qualche strategia per massimizzare le vincite. Cominciamo!
Le regole del poker
Nel poker più giocatori si affrontano a colpi di carte e di fiches, e sebbene esistano tantissime varianti l’obiettivo è comune a tutte le versioni: creare una combinazione di carte in grado di battere gli avversari e conquistare le loro fiches.
Le regole della versione online sono esattamente le stesse del poker tradizionale. Ma quali sono le combinazioni vincenti che si possono incastrare? Vediamole tutte:
- Scala Reale: questo è il punteggio più alto che si possa avere in mano. Il giocatore deve mettere in fila 5 carte dello stesso seme, in maniera consecutiva, che vadano dall’Asso al 10.
- Scala colore: la scala colore si ottiene quando il giocatore è in possesso di 5 carte dello stesso seme, disposte in ordine consecutivo.
- Poker: quattro carte uguali.
- Full: una combinazione formata da un tris e una coppia.
- Colore: 5 carte che abbiano lo stesso seme, non in ordine consequenziale.
- Scala: una scala di carte consecutive che non devono essere dello stesso seme.
- Tris: 3 carte uguali.
- Doppia coppia: due coppie di carte uguali.
- Coppia: una coppia di carte uguali.
Ecco invece quali sono le azioni che si possono fare durante il proprio turno:
- Bet: significa puntare, ovvero scommettere una certa quantità di denaro.
- Call: in italiano si dice vedere o chiamare. In questo caso si pareggia la puntata di un avversario senza rilanciare
- Raise: il rilancio consiste nell’aumentare il valore della scommessa fatta dal giocatore precedente. Nel piatto viene dunque messo l’importo necessario per pareggiarla, più un importo aggiuntivo.
- Check: il check è una mossa che consiste nel non puntare nulla e aspettare di vedere quale sarà la mossa del prossimo giocatore. Se successivamente un giocatore punta qualcosa, chi ha fatto check può chiamare o rilanciare la puntata. Ovviamente non è possibile fare check se un giocatore ha già puntato una certa quantità di denaro.
- Fold: chi decide di passare sceglie di abbandonare la mano, rinunciando dunque alla possibilità di aggiudicarsi il piatto. In questo caso bisogna scartare le carte che si hanno in mano senza mostrarle.
Durante ogni turno vengono distribuite le carte ad ogni singolo giocatore (solitamente due come nel Texas Hold’Em o cinque nel 5-card draw). Dopo una serie di puntate tutti coloro che sono rimasti in gioco dovranno mostrare la loro mano: chi avrà ottenuto il punteggio più alto si aggiudicherà tutte le fiches che sono state puntate durante quella mano.
Infine è importante parlare di posizione: nel poker per posizione si intende l’ordine con cui i giocatori parleranno durante un turno. Questo ha anche una importante implicazione nella strategia.
Facciamo un esempio relativo a una delle versioni più famose del poker, il Texas Hold’Em, che come vedremo a breve è una variante dove ogni giocatore riceve due carte in mano. Durante ogni turno ciascun player seduto al tavolo assumerà una diversa posizione, seguendo questo ordine in senso orario:
- Un Dealer, o bottone.
- I due bui: Small Blind e un Big Blind.
- Le early position, fra cui una detta Under The Gun (UTG), ovvero la prima dopo il grande buio.
I due bui sono gli ultimi a parlare nel giro di puntate iniziale e devono mettere una puntata minima per giocare prima di ricevere le carte. Se il piccolo buio è di 100, il grande buio sarà di 200. Questi si alzano durante il corso della partita. Dopo i bui vengono distribuite le carte, e il primo a parlare sarà il giocatore nella posizione Under The Gun, ovvero colui che viene dopo il grande buio.
Seguono le scommesse di tutti gli altri, che possono lasciare, vedere o rilanciare, fino al dealer e al piccolo buio. Nel caso in cui nessuno abbia rilanciato, il grande buio non dovrà fare nulla. Una volta girato il Flop, per tutti i turni successivi il primo a parlare sarà il piccolo buio, mentre il Dealer sarà l’ultimo. Alla fine del turno le posizioni ruotano in senso orario.
Poker: le varianti del gioco
Vediamo ora più nel dettaglio alcune delle versioni più popolari di questo gioco di carte.
- Texas Hold’Em: in questa variante ogni giocatore riceve due carte coperte, che dovrà combinare con altre cinque carte scoperte, valide per tutti i giocatori. Si tratta del Flop, del Turn e del River. Ecco come si svolge un turno di Texas Hold’Em: la prima fase si chiama PreFlop, dove ognuno riceve due carte e decide se giocare o se lasciare. Chi decide di stare dovrà pagare una puntata minima per vedere le carte successive, detta grande buio o Big Blind, oppure rilanciare. A questo punto, una volta che ogni giocatore a turno avrà fatto la sua mossa, si girano le prime tre carte (Flop), e si riprenderà con le scommesse. Si gira dunque la quarta carta (Turn), e terminate le scommesse è il momento del River, ovvero l’ultima delle cinque carte scoperte. Qui seguiranno le ultime puntate dei giocatori rimasti e infine ci sarà lo Showdown, dove si mostrano le carte e si stabilisce il vincitore.
- 5 Card Draw: in questa versione ogni giocatore, dopo aver puntato, riceve cinque carte in mano. In base alla combinazione sarà possibile cambiare le proprie carte a piacere (o tutte, o nessuna, o solo alcune). A quel punto la combinazione non potrà più seguire modifiche e chi sarà rimasto in gioco si sfiderà fino allo showdown.
- Seven Card Stud: qui, come nel 5 draw card, non ci sono carte comuni ma ogni giocatore ha 7 carte individuali. Soltanto che alcune di queste saranno coperte, altre invece saranno scoperte. Non ci sono bui da giocare, ma si inizia con delle scommesse ANTE. Alla fine dei turni di scommessa successivi ognuno si ritroverà con 3 carte coperte e 4 carte scoperte.
- Esistono poi molte altre varianti, alcune meno conosciute, altre con regole totalmente diverse. Fra le più giocate vi sono il Red Dog, il Triple Edge Poker, il three card poker, il Caribbean Stud Poker e il Pai Gow Poker.
Come giocare a poker online
La prima cosa da fare è iscriversi su un casinò online, effettuare la registrazione e il primo deposito e infine visitare la sezione del Casinò Live. A questo punto, una volta scelta la versione di poker che si vuole giocare, ci si siederà a un tavolo con altri giocatori da tutto il mondo e in alcuni casi con un croupier in carne ed ossa che comincerà a distribuire le carte.
Vi sono diversi tipi di tornei ai quali si può partecipare. Il consiglio per i giocatori alle prime armi è quello di cominciare da tavoli più semplici o addirittura di fare pratica con qualche versione gratuita, e cominciare così ad acquisire consapevolezza.
In genere, se si partecipa a un torneo, si paga il Buy-in (ovvero la cifra necessaria per partecipare) e si ottiene una pila di fiches uguali per tutti i giocatori. I Sit & go, invece, sono tornei più piccoli ma con più giocatori e che iniziano appena viene soddisfatto il requisito minimo di partecipanti. Si può anche provare il Cash games, dove le fiches hanno un valore reale, e dunque non si paga un buy-in, ma al contrario ogni puntata corrisponde a un valore in denaro. Qui si può giocare quanto si vuole, con la possibilità di ritirarsi una volta che si è soddisfatti della propria vincita.
Come vincere a Poker online
A differenza di molte credenze errate su questo gioco, la fortuna è soltanto una componente di questo gioco di carte. Il poker infatti è un mix perfetto tra probabilità e strategia, tra pensiero e studio delle possibilità, e dunque è possibile migliorare sempre e sviluppare nuovi metodi per massimizzare le vincite.
In primis bisogna studiare bene le regole e imparare anche a calcolare i valori di ogni puntata, quanto e quando conviene rilanciare e quando invece conviene semplicemente vedere, ma soprattutto quando è meglio lasciare. Un metodo utile è imparare il calcolo delle Pot Odds, ovvero una percentuale che prende in esame tutte le mani possibili e che si riferisce alla possibilità di incastrare un punto vincente.
Inoltre, è doveroso anche sviluppare uno stile di gioco coerente e lineare. Ci sono giocatori che vengono definiti tight, ovvero molto chiusi e che giocano solo mani forti, altri invece che sono più aggressive, e dunque si lanciano in molte più mani, anche a discapito delle carte che hanno. In questo caso è utile sviluppare delle buone strategie di bluff, una componente fondamentale di questo gioco.
Facciamo un esempio: se si ha una mano molto debole, ma al tempo stesso si crede che l’avversario non abbia un punto forte, è possibile puntare molto fino alla fine del turno, facendogli credere di avere un punto in mano. Al contrario, una mano molto forte può essere giocata in maniera più tranquilla, magari con dei check iniziali, così da ingolosire gli altri giocatori e aumentare il valore del piatto.